Pinsa romana con farina di birra Ley: ricetta, impasto e consigli per condirla con gusto
La pinsa ha subito una crescita esponenziale di recente, prendendo piede accanto a pizza e bruschetta perché è facile, versatile e golosissima. Non si tratta però di una novità: è una rivisitazione di una ricetta antichissima risalente all’Impero Romano, rielaborata con ingredienti e tecniche di lavorazione moderni.
Un prodotto in origine conosciuto solo nel Lazio, ora ha conquistato tutta Italia e viene anche replicato all’estero. I suoi sapori semplici, la consistenza soffice e croccante e il suo incredibile profumo appena sfornata la rendono un alimento buono per tutte le stagioni, sia per placare un languorino, che per sostituire un intero pasto.
Ne esistono versioni dolci e salate, gourmet e rustiche, farcite o condite solo con un filo d’olio extravergine d’oliva.
L’originale mix di farine nell’impasto fa sì che si sposi con tantissime pietanze della tradizione culinaria nostrana, con ricette diverse da una regione all’altra.
Oggi proviamo a farne una versione ricca di fibre con la nostra farina di birra Ley. Il risultato è sorprendente: con quel gusto un po’ rustico e il suo colore tostato, si presta benissimo alle farciture più fantasiose. Un impasto unico nel suo genere per qualità e digeribilità. In più, oltre che incredibilmente buona, è anche salutare.
Quando decidi di impastare, prepara un po’ di basi, esegui la precottura e poi le puoi congelare: saranno pronte all’uso in un attimo.
N.B. Senza lattosio/vegetariana
Pinsa con farina di birra: gli ingredienti
Ingredienti per l’impasto della pinsa:
- 300 g acqua
- 325 g farina tipo 0
- 30 g Ley farina di birra
- 25 g farina di soia
- 2 g lievito di birra
- 5 g sale
- 5 g olio extra vergine di oliva
Pinsa con farina di birra: la preparazione
Per preparare la pinsa, per prima cosa sciogli il lievito nell’acqua, unisci le farine e lavora bene in planetaria o a mano fino a ottenere un impasto elastico. Deve staccarsi facilmente dalla frusta, se è troppo appiccicoso aggiungere un po’ di farina.
Lasciar riposare l’impasto in una terrina capiente in frigo per 18 ore, coperto da pellicola.
Terminato il tempo di lievitazione, versare l’impasto su una spianatoia o un tagliere infarinati e ripiegarne più volte i lembi esterni verso il centro.
A questo punto sarà semplice formare delle palline, che andranno lasciate riposare e lievitare per altri 30 minuti circa.
Terminare la preparazione allungando delicatamente la pasta su una spianatoia cosparsa di farina di riso, infornare a 240° C per 8-10 minuti circa, o finché la vostra pinza non avrà raggiunto un bel colorito dorato.
Et voilà, la tua pinsa con farina di birra Ley è servita! Condiscila con bufala e pomodorini tagliati a pezzetti o mortadella e granella di pistacchio oppure ancora spinaci e stracchino: sperimenta con gli ingredienti che preferisci!